So proud! My picture 'Peony' was selected to be published in the upcoming VOGUE ITALIA BOOK amongst 50 other pictures, dedicated to Photo Vogue Festival, an international fashion photography event taking place next November in Milan, in cooperation with Huawei. See more
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MONIA MERLO OF ITALY WAS AWARDED SECOND PRIZE IN THE PX3 2016 COMPETITION.
PARIS, FRANCE
PRIX DE LA PHOTOGRAPHIE PARIS (PX3) ANNOUNCES WINNERS OF PX3 2016 COMPETITION.
Monia Merlo of Italy was Awarded: Second Prize in category Fine Art for the entry entitled, " Space ." The jury selected PX3 2016’s winners from thousands of photography entries from over 85 countries.
Silver & Honorable mention certificates
Featured on
INAG Art & Contemporary imagery
My work featured on Newsophia |
“La bellezza salverà il mondo”, diceva uno dei più grandi autori della bellezza letteraria, Fiodor Dostoevskij nell’Idiota. Ed in effetti proprio lui, conoscitore eccellente dell’animo umano, capace di narrarne le vie oscure, cupe, problematiche, a volte sinistre, riusciva caparbio e costante ad individuare la bellezza nelle anime più disperate nella sua continua ricerca verso lo stato d’essere per eccellenza.
E’ un bisogno la bellezza. O forse è solo esigenza di recuperare la vera natura delle cose. Ed è nella sua costante ricerca che essa emerge come uno stato di grazia. Un modo di manifestarsi che coincide con la sfera aurea, non esclusivamente fisica, non solo spirituale, ma sinergia perfetta di stato d’essere tra manifestazione e rappresentazione.
Il mondo delle arti si configura così come dimensione ideale in cui la ricerca prende forma e vita, in uno spazio senza tempo, in cui il tempo si dilegua in forme liquide di ricordi infiniti che attraverso il loro corpo occupano spazi organizzati in proporzioni perfette e omogene che evocano la bellezza.
Sono pareti increspate le donne rappresentate dalla fotografa Monia Merlo. Pensate, disegnate, create, dipinte, vissute: la filosofia del corpo si rivela, nelle sue creazioni, nella sua esistenza, in un gioco di significati intesi nella loro presenza."
"E’ un viaggio sensoriale la femminilità di Monia Merlo. Denaturata dalla codifica culturale,
l’essere donna coincide con l’essere anima. Un sospiro vitale che ricorda le opere meravigliose di
Francesca Woodman (1958-1981), la fotografa visionaria scomparsa troppo presto che ha fatto della sua fenomenologia fotografica la sua firma eterna. Nella sua rappresentazione del bello, il corpo è soggetto ed oggetto insieme, sempre manifesto. Anima e coscienza recuperano la loro vera identità corporea in una ribellione continua all’idea occidentale che le vede rilegate nell’invisibilità dell’inconscio.
Amante di una malinconia classica, Monia eredita l’essenza della Woodman in un eco Junghiano che strappa l’immortalità all’anima restituendola al corpo. Un corpo immortale ed eterno. I corpi fotografati da Monia si configurano naturalmente come oggetti/soggetti portatori di bellezza.
La bellezza che ci salverà."
My long collaboration with Raptus & Rose on their site. See the
gallery.
My project "THE POETRY OF SILENCE" featured on
THE ARTBO
My projects on LensCulture